Giovanni Grasso (Roma 1962), giornalista parlamentare e scrittore.
Dal febbraio del 2015 è Consigliere per la stampa e la comunicazione del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Ha lavorato per Discussione, Agenzia Italia, Avvenire. È stato capoufficio stampa della presidenza del Senato (1996-2001) e portavoce del ministro della Cooperazione internazionale Andrea Riccardi.
Ha insegnato presso la Scuola Superiore di giornalismo dell’Università di Bologna.
Studioso del movimento cattolico in Italia, ha pubblicato diversi libri, tra cui il Carteggio Sturzo-Rosselli e il Carteggio Sturzo-Salvemini, le biografie di Oscar Luigi Scalfaro e di Piersanti Mattarella. Il romanzo Il caso Kaufmann (Rizzoli) ha vinto il Premio Cortina 2019. Autore televisivo, ha realizzato numerosi documentari per Rai3 e Rai Storia.
Il suo testo teatrale Fuoriusciti, ispirato all’esilio americano di Sturzo e Salvemini, è dal gennaio 2020 in programma in diversi teatri stabili, per la regia di Pietro Maccarinelli.
Ha curato, insieme a Paco Lanciano, la mostra interattiva “1938, l’umanità negata. Dalle leggi razziali ad Auschwitz” allestita al Quirinale e donata al Meis di Ferrara in forma permanente dal 16 gennaio.
Nel 2020 ha ricevuto il Premio Ischia come comunicatore dell’anno e il Premio Guido Dorso sezione giornalismo.